I NUMERI PRIMA DI DOMENICA: l’arrivo più ravvicinato del 2021 e tanto altro…
Distacchi ridottissimi, emozioni a non finire e una prima volta nella storia del WorldSBK: oggi in Gara 1 non è mancato nulla…
Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2021 è sempre più scoppiettante come abbiamo visto all’Autodrom Most in Gara 1 con un ultimo giro da ricordare tra Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK) e Scott Redding (Aruba.it Racing – Ducati) che ha visto il turco avere la meglio. Il leader della classifica Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) è caduto mentre era terzo, è tornato in pista ma è caduto una seconda volta alla curva 20. In tutto questo abbiamo assistito a nuove pagine di storia e nuovi record. Avvicinati alla domenica di Most con le nostre statistiche.
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Toprak Razgatlioglu ha battuto Scott Redding per soli 40 millesimi: si tratta dell’arrivo più ravvicinato di questo 2021 e dell’86^ vittoria Yamaha.
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Nona vittoria in carriera per Razgatlioglu, la quarta di questo 2021. Raggiunge così il campione del mondo 2014 nel WorldSBK Sylvain Guintoli – l’ultimo iridato pre Rea – alla 29^ posizione di tutti i tempi.
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Con il secondo posto di oggi Scott Redding conquista il suo 20° podio nel WorldSBK e sesto stagionale. Per Ducati è il 961° piazzamento sul podio.
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Il compagno di box di Razgatlioglu Andrea Locatelli (Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK) porta a casa due podi di fila e regala a Yamaha il suo 333° piazzamento tra i primi tre. Per ironia della sorte l’ultimo italiano a regalare due podi di fila alla Casa di Iwata era stato Marco Melandri nel 2019 a Jerez in Gara 1 e nella Tissot Superpole Race.
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Ottimo risultato per l’Italia grazie al podio di Locatelli, al quarto posto di Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) e al quinto di Axel Bassani (Motocorsa Racing). L’ultima volta con tre italiani tra i primi cinque era stata nel 2013 in Gara 1 al Moscow Raceway: Melandri primo, Ayrton Badovini terzo e Michel Fabrizio quinto.
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Per la prima volta nella storia del WorldSBK due piloti nati lo stesso giorno salgono insieme sul podio: Razgatlioglu e Locatelli sono nati entrambi il 16 ottobre 1996. I due sono anche compagni di squadra e corrono con due numeri consecutivi, il 54 e il 55.
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Per la prima volta dal problema al motore di cui è stato vittima a Laguna Seca in Gara 2 e dalla caduta al Lausitzring in Gara 1 nel 2016, Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) per due volte in cinque gare non va a punti. Il nordirlandese però è riuscito a diventare il quinto pilota a firmare sei pole di fila nel WorldSBK. Ora va a caccia del podio numero 200, distante solo una lunghezza…
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Con il quinto posto di oggi Axel Bassani porta a casa il suo miglior risultato fin qui nel WorldSBK ed è il migliore tra gli Indipendenti.
- Nel WorldSSP Steven Odendaal (Evan Bros. WorldSSP Yamaha Team) ha regalato a Yamaha la vittoria numero 104 nel WorldSSP andando così a eguagliare il record di Honda come costruttore più vincente.
- Sempre nel WorldSSP, Manuel Gonzalez (Yamaha ParkinGO Team) con i suoi 19 anni e tre giorni è diventato il poleman più giovane. Ha strappato il record che precedentemente apparteneva a Chris Vermeulen con 19 anni, dieci mesi e 23 giorni: in quel momento Gonzalez non era ancora nato! La Spagna torna in pole nel WorldSSP dopo che l’ultimo a scattare davanti a tutti nel 2011 era stato David Salom a Portimao.
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